MahaBharata – Grande Opera Epica dell’India

Il MahaBharata, “La Grande Storia di Bharata”

Conosciuto anche semplicemente come Bharata, è uno dei 2 maggiori  poemi epici dell’India antica, insieme al Ramayana. Nella versione integrale a noi conosciuta il Mahabharata consta di circa 100.000 strofe, che corrispondono a 7 volte l’Iliade e l’Odissea messe insieme.  E’ anche uno dei principali  testi sacri per la religione Induista.

Mahabharata

Si dice che l’autore del Mahabharata sia Vyasadeva (conosciuto anche come VedaVyasa) che include se stesso come personaggio del poema. Vyasadeva fece richiesta a Ganesha di scrivere l’opera sotto sua dettatura, Ganesha acconsentì solo a condizione che Vyasadeva continuasse la narrazione ininterrottamente.

La Storia in breve

Ci sono numerose storie ed episodi collaterali, la trama centrale può essere sinteticamente riassunta come di seguito.
I 2 figli del re Shantanu e della regina Sathyavati, Chitrangada e Vicitravirya, muoiono senza eredi. Satyavati chiede a Vyasadeva di fecondare le due vedove di suo figlio Vicitravirya, Ambika e Ambalika. Vyasa accetta.

A causa del suo aspetto poco gradevole dovute alle ascesi, Ambika, chiuse gli occhi al momento del concepimento. Per questo da lei nascerà un figlio cieco, anche spiritualmente, che ci chiamerà Dhritarashtra.
La seconda vedova impallidì vedendo Vyasa, per questo nascerà Pandu, un figlio con problemi di salute ed itterico.

A causa della sua cecità Dhritarashtra non erediterà il trono nonostante fosse il maggiore, è quindi Pandu a diventare sovrano.
Pandu, per una maledizione, non poteva avere eredi, che altrimenti sarebbe morti al momento della procreazione. Le sue 2 mogli, Kunti e Madri, danno alla luce 5 figli con 5 esseri celesti (Deva), grazie ad un potere che Kunti aveva acquisito per grazia di un potente saggio che aveva servito in giovane età. I suoi figli saranno conosciuti come i 5 Pandava.

arata - Campo di Kurukshetra

Dhritarashtra invece ebbe 100 figli dalla regina Gandhari, saranno conosciuti come i Kaurava.

I cugini fin da piccoli furono in contrasto e in età maggiore entrambi le parti reclamavano il trono.

Dopo cospirazioni, esili e varie avventurose traversie, si arrivò alla guerra di Kurukshetra per decidere il destino del regno di Hastinapura. La guerra che durò 18 giorni portò allo sterminio di milioni di persone.

Durante questa guerra si svolge il famoso dialogo conosciuto come la “Bhagavad Gita” (“Il canto del Beato“), dove Krishna, incarnazione Divina adorata dai Vaishnava come forma originale di Dio, aiuta il suo amico Arjuna impartendogli insegnamenti per il conseguimento della realizzazione spirituale e per spronarlo a compiere il suo dovere.

La guerra viene vinta dai Pandava e Yudhishthira, il fratello maggiore diventa il nuovo imperatore del mondo.

Struttura dell’Opera

Le 100.000 strofe sono raggruppate nei 18 capitoli di seguito, chiamati Parva.

Cap. 1: Adi Parva – libro delle origini
Cap. 2: Sabha Parva – libro della grande sala
Cap. 3: Aranyaka Parva o Vana Parva – libro della foresta
Cap. 4: Virata Parva – libro di Virata
Cap. 5: Udyoga Parva – libro dei tentativi di pace e dei preparativi per la guerra
Cap. 6: Bhisma Parva – libro di Bhisma
Cap. 7: Drona Parva – libro di Drona
Cap. 8: Karna Parva – libro di Karna
Cap. 9: Shalya Parva – libro di Shalya
Cap. 10: Sauptika Parva – libro dell’assassinio dei dormienti
Cap. 11: Stri Parva – libro delle donne
Cap. 12: Shanti Parva – libro della pace
Cap. 13: Anushasana Parva – libro degli insegnamenti
Cap. 14: Asvamedhika Parva – libro del sacrificio del cavallo
Cap. 15: Ashramavasika Parva – libro della vita nell’Ashram
Cap. 16: Mausala Parva – libro delle mazze
Cap. 17: Mahaprasthanika Parva – il libro della grande dipartita
Cap. 18: Svargarohana Parva – libro del Paradiso
Appendice: Harivamsha – genealogia di Hari

 

Mahabharata - Krishna ed Arjuna

 

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